Sanità

Assistenza tecnica

L’attività di assistenza tecnica potrà essere svolta attraverso incontri tecnici in forma aggregata, in sede o
realizzati sul territorio, attività dimostrative in campo e incontri diretti con gli apicoltori in azienda.

La percentuale di contributo è del 90%. Solo per gli incontri col singolo apicoltore nel proprio apiario, viene
richiesto il contributo del 10% e l’iva/ la ritenuta d’acconto del complessivo.

Di seguito l’elenco dei Tecnici Apistici di APICULTORI VENETI iscritti nel Registro Regionale e non.

Nel caso di richiesta di visita in apiario, il socio dovrà chiedere al Presidente Bottacin Chiara che di volta in volta
incaricherà il Tecnico maggiormente competente per quella tipologia di richiesta ass.apicultoriveneti@gmail.com

BEZ Gian Pietro

Longarone (BL)

339 7937835

CASSIAN Rino

Treviso (TV)

340 2791786

LIBONI Valter

Salara (RO)

335 5306100

LORUSSO Andrea

Calalzo di Cadore (BL)

328 0987419

MENEGHEL Sandro

Treviso (TV)

327 9368025

MORO Pietro

Castellavazzo (BL)

0437 771401
PANDOLFI dr. Giampaolo

Treviso (TV)

393 7301837

POSOCCO Luca

Tarzo (TV)

334 9427752

BUSETTI Andrea

Farra di Soligo (TV)

368 3462511

CENTELEGHE Claudio

S. Gregorio delle Alpi (BL)

320 0511397

Malattie dell'alveare

La patologia apistica si occupa di tutte le affezioni e stati morbosi che possono interessare un alveare, dagli individui adulti (ape operaia; regina e fuco) alle forme pre-immaginali (uova, larva e pupa).

Gran parte delle patologie che possono colpire l’alveare riguarda il campo delle malattie infettive e parassitarie.

Queste malattie sono causate da un patogeno (virus, batteri, funghi e parassiti), definito agente eziologico, che ha la capacità di provocare una serie di danni all’economia strutturale e funzionale dell’ape.

Le modalità con cui la malattia si trasmette, influenza tutte le procedure che vengono attuate al fine di gestire la patologia in corso e su come devono essere orientate le misure di terapia, profilassi e i relativi interventi sanitari. 

Calendario dei trattamenti

Con il Reg. (UE) 2016/429 – Normativa in materia di sanità animale – l’infestazione di “Varroa destructor” viene inserita fra le malattie di interesse del settore apistico.

Le caratteristiche del parassita, dei farmaci veterinari autorizzati e della tecnica apistica adottata nel contenimento di V. destructor impongono di intervenire, in linea generale e nelle nostre condizioni climatiche, almeno due volte l’anno, individuando i periodi più adatti in funzione delle situazioni locali.

Tali trattamenti vengono individuati in un periodo primaverile-estivo e in periodo autunno-invernale.